Sumario: | La radiologia tradizionale riveste e mantiene un ruolo fondamentale nello studio della patologia scheletrica in ortopedia e in particolare in traumatologia. Di qui la necessità, per non dire l'obbligo, di conoscere e parlare un linguaggio comune in termini di esecuzione, riconoscimento e descrizione condiviso da specialisti di diverse discipline, come ad esempio radiologo e traumatologo. Partendo dalla classificazione AO (e da altre classificazioni utilizzate soprattutto a livello articolare) questo atlante di traumatologia si propone di rappresentare, a partire dall'esecuzione tecnica, le immagini radiografiche delle fratture, stabilendone i criteri di correttezza e integrandole quando necessario con esami TC e RM, e affronta le varie lesioni dal punto di vista diagnostico, ma soprattutto clinico. I capitoli sono suddivisi per segmenti scheletrici e, grazie anche alla collaborazione con gli specialisti ortopedici, ogni immagine radiografica è corredata di referto e commento clinico. Vengono classificate le lesioni dello scheletro appendicolare e del rachide, con un apposito capitolo di indispensabile completamento delle lesioni in età di accrescimento. Il volume fornisce ai vari operatori, ma in particolare ai Medici Radiologi, un valido strumento di studio e di consultazione, illustrando per ciascuna lesione il corretto iter procedurale. .
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